Nel 1986, un gruppo di sognatori ha trasformato un ex campo militare abbandonato in un luogo di rinascita. Lebensgarten Steyerberg, situato nella tranquilla campagna tedesca, rappresenta un simbolo di resilienza e creatività.

Qui, la terra racconta una storia di rigenerazione: dove un tempo c’erano solo strutture dimenticate e terreni degradati, oggi prosperano giardini rigogliosi, abitazioni ecologiche e una comunità unita. Ogni angolo del villaggio riflette il desiderio dei suoi fondatori di dimostrare che anche luoghi segnati dal passato possono diventare fucine di speranza e innovazione.Un microcosmo di sostenibilità

Un microcosmo di sostenibilità

Ogni aspetto di Lebensgarten Steyerberg è pensato per armonizzarsi con la Natura. Le case, costruite con materiali locali come legno e pietra, utilizzano tecnologie ecologiche, dall’isolamento naturale ai pannelli solari. I sistemi di raccolta delle acque piovane e di trattamento delle acque reflue completano un quadro in cui la gestione responsabile delle risorse è centrale.

L'orto comunitario, coltivato seguendo i principi della permacultura, è il cuore pulsante del villaggio. Qui, i residenti lavorano insieme per produrre cibo sano e sostenibile, celebrando ogni raccolto come il frutto di una collaborazione profonda tra uomo e natura.

Il sistema economico cooperativo

La comunità si basa su un modello di economia cooperativa che valorizza la condivisione e la solidarietà. Le attività economiche interne, come l’artigianato e l'autoproduzione alimentare, seguono principi di economia circolare, riducendo al minimo gli sprechi.

Ogni residente contribuisce a sostenere il villaggio, sia economicamente che attraverso il lavoro pratico, partecipando alla manutenzione degli spazi comuni e al finanziamento collettivo di nuovi progetti.

Il sistema decisionale partecipativo

Le decisioni a Lebensgarten vengono prese attraverso processi decisionali inclusivi, ispirati alla sociocrazia. Ogni voce è ascoltata e rispettata, e le riunioni regolari della comunità diventano momenti di confronto e collaborazione. Questo approccio rafforza il senso di appartenenza e garantisce trasparenza, rendendo ogni residente parte attiva della costruzione del futuro del villaggio.

Valori e progetti di Lebensgarten

La vita a Lebensgarten Steyerberg si radica nell'armonia con la Natura e nella crescita personale e collettiva. La comunità promuove l’educazione ambientale, coinvolgendo scuole e gruppi locali in programmi pratici che insegnano la rigenerazione dei territori e la gestione sostenibile delle risorse.

Parallelamente, la permacultura è una delle colonne portanti del villaggio, con tecniche avanzate che trasformano i suoli impoveriti in ecosistemi rigogliosi.

Anche l'arte e la cultura giocano un ruolo centrale, con eventi, laboratori e mostre che celebrano la creatività come motore di cambiamento sociale.

Inoltre, il villaggio collabora con reti globali e altri ecovillaggi per condividere conoscenze e amplificare l’impatto delle sue iniziative. Uno scambio che arricchisce sia i residenti che le comunità che si ispirano al modello di Lebensgarten.

Un messaggio al mondo

A Lebensgarten Steyerberg, la sostenibilità non è solo un concetto teorico, ma una pratica quotidiana e collettiva. Ogni persona che vive o visita questo ecovillaggio scopre che il cambiamento non è una questione di risorse infinite, ma di cuore, visione e coraggio condivisi.

Lebensgarten ci insegna che, anche di fronte alle sfide più grandi, possiamo costruire qualcosa di straordinario quando lavoriamo insieme per un futuro più connesso, verde e giusto.

In conclusione

Lebensgarten Steyerberg è un laboratorio di trasformazione, un esempio virtuoso di come un luogo dimenticato possa rinascere attraverso sostenibilità, collaborazione e innovazione.

Questo ecovillaggio sperimenta pratiche di permacultura, economia cooperativa e governance inclusiva. La sua rete globale e il suo approccio educativo lo rendono un modello locale e globale, un vero faro di speranza per chi sente la missione di contribuire alla rigenerazione della Terra e ripensare il nostro modo di abitare il mondo.