La storia di Progetto Gaia Terra inizia con il sogno di Debora, una donna visionaria, di creare un luogo di incontro e condivisione. Dopo aver esplorato molti luoghi, Debora è stata invitata a visitare un capannone industriale dismesso a Rivignano Teor, in provincia di Udine.

In questo edificio, che fino alla fine dell'Ottocento era una fornace, Debora ha subito percepito il potenziale per trasformarlo in un esempio virtuoso di rigenerazione e protezione della biodiversità. Così Debora ha unito le forze con Damiano e altri sette pionieri del cambiamento, e nel 2018 quell’ex fabbrica di mattoni è stata trasformata in una vera e propria "fabbrica di relazioni", dando vita a Gaia Terra.

Benessere olistico a Gaia Terra

Oggi, Gaia Terra è un esperimento sociale che abbraccia una visione olistica del benessere, considerando la persona in tutte le sue dimensioni: fisica, mentale e relazionale. La comunità si dedica quotidianamente alla cura delle relazioni, al consumo di cibo vegetale e al mantenimento di una buona salute mentale e fisica. Questo approccio non si limita solo al benessere individuale, ma si estende all’intero ecosistema sociale e naturale in cui la comunità è inserita.

Bioedilizia in azione: gli spazi a Gaia Terra

A Gaia Terra, la bioedilizia gioca un ruolo centrale nel creare spazi abitativi sostenibili e in armonia con l'ambiente. Tutti gli spazi sono realizzati utilizzando materiali naturali come legno, paglia e terra cruda, con soluzioni energeticamente efficienti come pannelli solari per ridurre l'impatto ecologico e promuovere il benessere psico-fisico degli abitanti.

Tra gli spazi attuali spicca la sala polivalente, dove ogni giorno si svolgono momenti di condivisione collettiva e si organizzano eventi. In fase di sviluppo, c'è il nuovo dormitorio di Gaia Terra, che mira a creare un ambiente accogliente per ospitare sempre più volontari. La comunità sta anche sviluppando nuove abitazioni autosufficienti dal punto di vista energetico, e la "fun-gaia", un’area attrezzata per la crescita di funghi commestibili.

Permacultura: un approccio rigenerativo

La permacultura propone una filosofia di vita e metodi per uno sviluppo equo e sostenibile. A Gaia Terra, questo approccio gioca un ruolo fondamentale nella gestione di tutte le aree della quotidianità: dalla gestione della terra a quella degli spazi e delle relazioni.

La terra viene coltivata in modo da rigenerarsi continuamente, favorendo la biodiversità grazie all'interazione armoniosa tra specie vegetali e animali, e utilizzando pratiche come lo sfalcio consapevole.

Questo approccio si basa su principi ecologici che rispettano i cicli naturali, promuovendo un ambiente interdipendente dove convivono sistemi come la food forest, una foresta commestibile progettata per offrire risorse alimentari tutto l'anno. Così si riduce l'impatto ambientale, aumentando l'autosufficienza e creando un ecosistema dove uomo e natura convivono in equilibrio e reciproco beneficio.

Il sistema economico di Gaia Terra

Il sistema economico di Gaia Terra si basa su un'economia mista che unisce l'autoproduzione e lo scambio con pratiche tradizionali. La comunità punta all’autosufficienza tramite agricoltura biologica, bioedilizia e prodotti artigianali, ma si arricchisce anche attraverso l'interscambio con agricoltori e artigiani locali, scambiando prodotti con forza lavoro. Questo modello rafforza i legami con il territorio, riduce la dipendenza dal denaro e promuove collaborazione e sostenibilità.

Inoltre, Gaia Terra organizza corsi ed eventi tutto l’anno su relazioni, ecologia e benessere olistico, che fungono da opportunità educativa e fonte di reddito. Tra gli eventi ci sono workshop di permacultura, medicina orientale, danza – in particolare contact improvisation – e acroyoga.

Il consumo come atto politico

In questa comunità il potere politico si esprime attraverso la partecipazione attiva e consapevole di tutti i membri della comunità. L'idea di politica va oltre la cabina elettorale e si manifesta nella vita quotidiana, in particolare nelle scelte di consumo consapevole.

Secondo la visione di Gaia Terra, ogni decisione di cosa consumare o non consumare rappresenta un atto politico che può influenzare il sistema economico e sociale. Per questo, i membri di Gaia Terra si impegnano per ridurre al minimo la dipendenza da fonti esterne, autoproducendo il maggior numero di beni possibile.

Il sistema decisionale di Gaia Terra

Per prendere decisioni, a Gaia Terra si usa il sistema organizzativo della sociocrazia. Questo approccio garantisce una governance inclusiva e trasparente, in cui le decisioni vengono prese collettivamente e non attraverso gerarchie rigide.

I cerchi decisionali, ispirati ai principi del "Circle Way", permettono di integrare voci diverse e di trovare soluzioni che riflettano le necessità e i punti di forza di tutti i membri della comunità.

Scopri Gaia Terra: diventa volontario

Gaia Terra celebra il suo settimo compleanno, e anche se è incredibile quanto sia cresciuta da quando è nata, c’è ancora tanto da fare per migliorare e realizzare nuovi progetti. I volontari sono il cuore pulsante di questa evoluzione: grazie al loro impegno, l'ecovillaggio continua a espandersi ed evolvere.

Ma il viaggio è tutt’altro che finito! Gaia Terra ha sempre bisogno di nuove energie, e per questo accoglie volontari tutto l’anno. Se questa visione risuona dentro di te, puoi fare richiesta per vivere un’esperienza di volontariato compilando il form sul loro sito.

In conclusione

In conclusione, Progetto Gaia Terra, situato a Rivignano Teor, in provincia di Udine, è un ecovillaggio immerso nella natura che rappresenta un vero e proprio esperimento sociale.

Qui si dimostra come sia possibile rompere con i meccanismi tradizionali della società e costruire un nuovo stile di vita, basato su relazioni umane significative e un profondo rispetto per la Natura.

A cura di Valentina Bracciodieta