La REcyclerie: un’oasi green nel cuore di Parigi
Nel cuore di Parigi, un’ex stazione ferroviaria si trasforma in un centro eco-culturale che unisce riciclo, agricoltura urbana e comunità locale.
Tra i binari del cambiamento
C’è un luogo a Parigi dove il passato incontra il futuro. Dove i binari della vecchia ferrovia Petite Ceinture si intrecciano con orti urbani, laboratori creativi e comunità consapevole. È La REcyclerie, un centro eco-culturale situato nell'ex stazione Gare Ornano, nel 18° arrondissement.
Un luogo che invita a rallentare, riparare e riscoprire il valore delle cose—materiali, ma anche umane.

Una stazione per l’ecologia quotidiana
Dal 2014, La REcyclerie si propone come laboratorio urbano per uno stile di vita sostenibile. Rifiuti che diventano risorse, oggetti riparati invece che buttati, prodotti locali e biologici serviti in un bistrot accogliente. Ma anche eventi, talk, workshop per ispirare la transizione ecologica a misura di città.
Il progetto ospita anche una fattoria urbana, con orti, pollai e api, dove i bambini (e gli adulti) possono tornare a sporcarsi le mani di terra. Tutto ruota attorno ai 3 pilastri: ridurre, riutilizzare, riciclare.
Cultura, comunità, circolarità
La REcyclerie è molto più di un bistrot “green”. È un catalizzatore sociale che connette cittadini, agricoltori, artigiani, attivisti e artisti.
Uno spazio che educa senza moralismi, coinvolge senza esclusioni. Un piccolo angolo di utopia concreta, immerso in una delle città più frenetiche d’Europa.
In conclusione
In un mondo che corre, La REcyclerie invita a rallentare. Questo centro eco-culturale nel cuore di Parigi diffonde consapevolezza e buone pratiche per riparare anziché comprare, a coltivare anziché consumare, a creare relazioni che durano.
Un progetto tanto semplice quanto trasformativo—che dimostra come anche la stazione dimenticata di una metropoli può diventare un nodo vitale di cultura rigenerativa, grazie alla forza collettiva.