Vivere senza bollette? Scopri come con il PeR
In questo articolo esploriamo la storia del PeR – Parco dell'Energia Rinnovabile, un centro di ricerca e formazione sulle energie rinnovabili e la vita autosufficiente, situato in provincia di Terni. Fondato nel 2005, il PeR dimostra come sia possibile ridurre il consumo energetico, recuperare risorse naturali e vivere senza bollette, grazie alle tecnologie sostenibili.

La storia del PeR – Parco dell'Energia Rinnovabile
Nel 2005, tre pionieri del cambiamento – Alessandro, Maria e Maurizio – si sono imbattuti in un rudere abbandonato nelle colline della provincia di Terni. Anziché vederlo come un relitto del passato, hanno intravisto l'opportunità di creare qualcosa di rivoluzionario. Spinti dal desiderio di costruire un futuro più sostenibile, hanno deciso di trasformare quel luogo dimenticato in un centro di innovazione ecologica. È così che è nato il PeR – Parco dell'Energia Rinnovabile.
I primi anni sono stati dedicati alla ristrutturazione dell’edificio principale in bioedilizia, usando materiali naturali. L'obiettivo non era solo rendere il luogo abitabile, ma creare un vero e proprio modello casa autosufficiente. Da quel momento, il PeR ha continuato a crescere, fino a diventare un punto di riferimento per ricerca, formazione e sperimentazione nel campo della vita autosufficiente e delle energie rinnovabili, come il solare termico, il fotovoltaico e la pirolisi.
Meno è meglio
Una delle lezioni chiave apprese dal PeR è che la tecnologia deve essere semplice e non complicata. Piuttosto che adottare soluzioni tecnologiche complesse come grandi impianti fotovoltaici, il centro ha scelto un approccio sottrattivo, dove "meno è meglio". L'obbiettivo? Ridurre il consumo energetico e migliorare l'efficienza delle risorse.
Al PeR, il risparmio energetico è ottenuto attraverso un uso limitato delle apparecchiature, l'adozione di case altamente coibentate, il riciclo dell'acqua e l'uso di strumenti come gli amplificatori di luce naturale e i collettori di calore solare. Inoltre, per riuscire in questa missione, Alessandro, Maria e Maurizio, lavorano e invitano a lavorare anche sulla consapevolezza: stando ai dati, sapere quanta energia si consuma in tempo reale aiuta a ridurre i consumi dal 10 al 15%.

La casa a energia zero
Il cuore del progetto è la casa a energia zero, che non utilizza alcuna risorsa esterna che non provenga direttamente dalla natura. Questa abitazione è stata progettata come laboratorio di sperimentazione per dimostrare che è possibile vivere senza bollette, grazie all'uso di energie rinnovabili e tecniche di autoproduzione energetica.

La serra climatica
La serra climatica del PeR è una delle innovazioni più interessanti: sfrutta i raggi del sole senza bisogno di convertirli in altre forme di energia, fornendo il 30-35% del fabbisogno termico della casa. Questo esempio di energia passiva dimostra come l'effetto serra possa essere utilizzato in modo benefico per ridurre il consumo energetico.
Solare termico e fotovoltaico
Il tetto della casa è coperto da un impianto di solare termico, che, insieme alla serra, fornisce acqua calda e riscaldamento a pavimento. Il sistema fotovoltaico alimenta un accumulatore di energia che garantisce fino a tre giorni di autonomia anche in assenza di sole o vento, rendendo il PeR completamente autosufficiente.

Il recupero delle acque
Il recupero delle acque è un'altra caratteristica distintiva del PeR. Le acque meteoriche vengono filtrate e riutilizzate a fini sanitari, mentre l'acqua di scarico delle docce e dei lavandini viene trattata e reintegrata nel sistema, riducendo il fabbisogno idrico.
La climatizzazione naturale
Per il raffrescamento estivo, il PeR utilizza un sistema di climatizzazione naturale che sfrutta l'aria fresca proveniente dal bosco circostante. Questa tecnologia permette di mantenere una temperatura interna confortevole senza alcun costo energetico aggiuntivo.
Il mostro: un progetto su scala maggiore
Accanto alla "Casa Energia Zero" si trova il "Mostro", una struttura di 700 metri quadrati con 28 posti letto, pensata per testare soluzioni su scala maggiore. Qui, l'innovazione si concentra sulla pirolisi, una tecnologia avanzata di combustione della legna che riduce le emissioni e aumenta l'efficienza.

Il sistema di riscaldamento a bassa temperatura
Il Mostro sfrutta un sistema di riscaldamento a bassa temperatura, che utilizza collettori ad aria calda per captare direttamente i raggi solari. Questa tecnologia è in grado di raggiungere un'efficienza del 90%, superando le prestazioni del solare termico tradizionale e del fotovoltaico.
L’illuminazione naturale
In alcune zone del PeR, dove non era possibile installare finestre, sono stati adottati amplificatori di luce naturale: tubi che, attraverso una lente, raccolgono e trasmettono la luce solare all'interno degli ambienti, eliminando la necessità di illuminazione artificiale.
I corsi di formazione del PeR
Il sogno di Alessandro, Maria e Maurizio di creare un centro autosufficiente è diventato una realtà tangibile, dimostrando che la rigenerazione di un luogo può essere il primo passo verso la rigenerazione del nostro modo di vivere e del futuro che vogliamo manifestare.
Per questo, l'obiettivo del PeR – Parco dell'Energia Rinnovabile, è ispirare un cambiamento concreto nelle persone. Tutti i percorsi formativi sono pensati per trasmettere le competenze pratiche su come vivere in modo più autosufficiente, coinvolgendo persone di tutte le età e background.
I corsi di formazione spaziano dall’autoproduzione energetica, dove si impara a costruire e gestire impianti di solare termico e fotovoltaico, alla bioedilizia. Ci sono anche formazioni su agricoltura biologica e permacultura, sul recupero delle acque e la gestione delle risorse idriche.

In conclusione
Il PeR – Parco dell'Energia Rinnovabile, in provincia di Terni, è un esempio di rigenerazione urbana e sostenibilità, nato dalla riqualificazione di un rudere abbandonato. Oggi, è un modello di autosufficienza energetica e un centro di ricerca e formazione su temi come energie rinnovabili, edilizia sostenibile e agricoltura biologica. Visitando il PeR, potrai imparare concretamente come creare uno stile di vita sostenibile e autosufficiente, per un futuro più verde e libero, alla portata di tutti.